Si informa  che dal 24 gennaio 2023 è riaperto il bando rivolto alle imprese agricole per la presentazione delle agevolazioni sulle cambiali agrarie a 12 mesi garantite da Agrifidi Emilia e su  finanziamenti  a medio termine con un contributo della Regione per i primi 36 mesi di ammortamento.

Stanziamento Regionale € 600.000 per il breve termine e € 300.000 per il medio termine.

L’importo massimo richiedibile della cambiale a 12 mesi è fissato in euro 150.000.

L’importo massimo richiedibile del finanziamento a medio termine è € 500.000.

L’ammontare del prestito è calcolato con riferimento all’ordinamento produttivo in base ai parametri annuali approvati all’Allegato 1 del  presente Programma e moltiplicati per la durata del prestito e comunque, non superiore ai tre anni;

Ciascuna impresa può presentare a ciascun Organismo a cui è associata per i terreni di pertinenza territoriale, a partire dalla data di  adozione della deliberazione che approva il presente Programma, una sola domanda per il breve termine ed una sola domanda per il  medio termine, con l’indicazione di un unico Istituto di credito, per ciascuna domanda, pena la non ammissibilità della stessa.

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 28 aprile 2023.

Contributi della Regione:

  • Per il breve termine:

– di 2 punti percentuali del Taeg (il tasso finale dell’operazione non deve essere inferiore a zero)

  • Per il medio termine:

di 2,50 punti percentuali  del Taeg per i finanziamenti la cui durata è superiore a 12 mesi, fino a 36 mesi,  (il tasso finale dell’operazione non deve essere inferiore a zero)

Priorità per il breve termine

Priorità P.1

imprese agricole condotte da giovani imprenditori, con età inferiore ai 41 anni (che non abbiano ancora compiuto i 41 anni alla data di presentazione della domanda);

Priorità P.2

imprese agricole ricadenti nelle zone svantaggiate individuate dalla versione 9.2 del programma di sviluppo rurale della Regione;

Priorità P.3

altre imprese agricole del territorio regionale.

 Si prega di porre attenzione all’autocertificazione  degli aiuti de Minimis  soprattutto per quei contributi che non sono stati erogati tramite Agrifidi Emilia

 Vi ricordiamo che l’anagrafe regionale validata deve essere presentata contestualmente alla domanda di contributo con documento di identità valido, le firme da apporre sul modulo de Minimis sono DUE.

Inoltre quest’anno è stata aggiunta una ulteriore autocertificazione che deve compilare l’impresa.

Tutti i documenti devono essere leggibili.

Visto che i fondi hanno valenza su tutta le Regione si consiglia di presentare le domande il prima possibile.

Gli uffici di Agrifidi Emilia e gli uffici delle Organizzazioni Agricole sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Grazie